Nei prossimi mesi conviene fare la spesa in questi supermercati, tantissime offerte e tanti sconti: quali sono e perché converrà.
L’inflazione e il caro prezzi hanno trasformato la spesa quotidiana in una sfida per le famiglie italiane. In questo scenario, i discount rappresentano un’ancora di salvezza, offrendo prezzi più competitivi rispetto ai supermercati tradizionali e ai mercati rionali.
La domanda sorge spontanea: quali sono i discount che consentono un maggiore risparmio nel 2024? Una recente classificazione stilata da Altroconsumo fornisce delle risposte chiare e dettagliate su questa tematica.
Supermercato: qui si risparmierà nei prossimi mesi
Tra i protagonisti del risparmio, LIDL emerge come il leader indiscusso tra i discount per l’anno 2024. Questa catena tedesca ha superato In’s Mercato, attestandosi al primo posto grazie alla sua capacità di mantenere bassi i prezzi nonostante l’aumento generale del +1,2% osservato nei supermercati. Questa performance è particolarmente rilevante in un periodo in cui le famiglie sono alla ricerca di strategie efficaci per gestire il budget alimentare. La capacità di LIDL di offrire soluzioni economiche diventa quindi un fattore chiave per gli acquirenti attenti al portafoglio.
Subito dopo LIDL, troviamo Eurospin, che si posiziona al secondo posto grazie alla sua resilienza nell’affrontare l’inflazione e all’offerta di prodotti a prezzi vantaggiosi su una vasta gamma di articoli. Al terzo posto si piazza invece In’s Mercato che, nonostante abbia perso la leadership, continua a rappresentare una scelta economica valida per molti consumatori italiani. Queste informazioni evidenziano come Eurospin e In’s Mercato completino efficacemente il podio dei discount più convenienti nel 2024, offrendo agli italiani valide alternative per ottimizzare le proprie spese alimentari.
In parallelo all’analisi sui discount, Altroconsumo ha esplorato anche le catene di supermercati tradizionali identificando Famila Superstore come l’opzione più conveniente seguita da Conad e Pam. Un ruolo importante nella determinazione del risparmio è giocato dai prodotti a marchio commerciale, Carrefour guida questa specifica classifica dimostrando come sia possibile bilanciare qualità e prezzo efficacemente. Infine, viene messa in evidenza la disparità regionale nei costi della spesa alimentare in Italia con Trentino-Alto Adige e Calabria tra le regioni più economiche mentre Valle d’Aosta ed Emilia-Romagna risultano essere quelle con costi maggiormente elevati.
