Bari si prepara a trasformare la propria vita notturna attraverso un piano innovativo che prevede l’apertura dei parchi anche dopo il tramonto, offrendo un mix di musica, cinema all’aperto, sport notturno e aree food. Queste iniziative si inseriscono in un contesto di festival e utilizzo temporaneo di spazi dismessi, creando una nuova geografia del divertimento in tutta la città .
Nel corso del sesto forum “Costruiamo insieme le politiche della notte”, tenutosi il 21 marzo 2025 nella sala ex Tesoreria di Palazzo di Città , il vicesindaco e assessore alla Rigenerazione Urbana, Giovanna Iacovone, insieme a Lorenzo Leonetti, delegato del sindaco per le Politiche della notte, ha riunito commercianti, imprenditori e studenti. L’obiettivo era discutere su come Bari possa riscoprire e valorizzare i propri spazi attraverso il contributo collettivo.
La visione della vicesindaco
Giovanna Iacovone ha chiarito che il concetto di spazio non si limita alla sua funzione fisica, ma è anche legato all’identità delle persone che lo abitano. “I luoghi contribuiscono a esprimere identità individuali e collettive“, ha affermato. Questo approccio si rifà a pratiche già in uso negli anni Ottanta e Novanta, ora rinnovate con un focus su flessibilità e adattabilità . L’uso temporaneo di spazi dismessi, secondo Iacovone, rappresenta un’opportunità per rivitalizzare aree trascurate e per creare una società più policentrica, in grado di alleviare la congestione del centro cittadino, dove si concentra la vita notturna. “La costruzione di una nuova ‘Bari di notte’ deve tenere conto delle esigenze di tutti: dai cittadini che vivono la città a chi desidera riposo“, ha sottolineato la vicesindaco.
Il contributo degli operatori locali
Francesco Passaquindici, gestore dei “Giardini di Frida” nel parco Campione di Poggiofranco, ha partecipato attivamente all’incontro. La sua struttura è diventata un punto di riferimento per il quartiere, ospitando incontri, mostre ed eventi con circa trentacinquemila presenze annuali. “La nostra attività contribuisce a un’economia che cresce e porta benefici alla città ”, ha dichiarato Passaquindici, lanciando un appello per semplificare la burocrazia necessaria all’organizzazione di eventi musicali.
Prossimi passi per la pianificazione
Lorenzo Leonetti ha concluso l’incontro illustrando i prossimi passi del progetto. I report dei forum saranno pubblicati sul sito dedicato, permettendo ai cittadini di leggere e integrare con nuovi commenti. Questa consultazione online durerà un mese. Una volta raccolte le idee, l’amministrazione procederà con l’analisi e la pianificazione, confrontandosi con le migliori pratiche nazionali e internazionali. La bozza del “Piano per le politiche della notte” sarà presentata in un ulteriore incontro pubblico, prima della sua approvazione e attuazione con le prime azioni pilota.