Cinema: il “sconsiglio” del weekend del 22 e 23 marzo 2025

Il film “Lee Miller” di Ellen Kuras racconta la vita della fotografa americana, interpretata da Kate Winslet, tra Francia e Inghilterra durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un’opera da non perdere è “Lee Miller”, realizzata dalla regista Ellen Kuras. Questo film, ambientato tra la Francia e l’Inghilterra nel periodo che va dal 1938 fino alla conclusione della Seconda Guerra Mondiale, offre una ricostruzione visiva della vita della celebre fotografa americana Lee Miller, che ha saputo farsi notare sia nel mondo della moda che in quello della fotografia di guerra. A interpretare la protagonista è l’eccezionale Kate Winslet, affiancata da un cast di alto livello che include Josh O’Connor, Marion Cotillard e Andy Samberg. La pellicola si distingue anche per la qualità della fotografia, curata dal polacco Pawel Edelman, e per una colonna sonora firmata dal compositore Alexandre Desplat. L’edizione italiana è di buon livello, con un doppiaggio che risulta eccellente.

Un film da evitare

Un’altra visione da evitare è “Gioco pericoloso”, un film diretto da Lucio Pellegrini che inizialmente era stato annunciato con il titolo provvisorio “Performance”. Questa scelta finale sembra più adatta a un noir che, purtroppo, non riesce a decollare. La trama ruota attorno a un artista che irrompe nella vita di un noto scrittore in crisi creativa e della sua ballerina. Tuttavia, la narrazione è costellata di situazioni poco credibili, come la presenza di Pupo alla Notte degli Oscar, e i dialoghi sembrano frutto di una scrittura poco ispirata, quasi a voler strizzare l’occhio a figure come Lory Del Santo e Nina Moric. Le performance di Adriano Giannini e Eduardo Scarpetta risultano modeste, mentre Elodie, parte del cast, appare come se fosse giunta sul set per caso, contribuendo a una sensazione di disorientamento. Con una durata di 94 minuti, il film sembra dilatarsi in un’esperienza di visione che si percepisce più lunga di quanto realmente sia.

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