Dopo il notevole successo di “The Substance”, il film di body horror con Demi Moore, la scena cinematografica si prepara a ricevere “The Ugly Stepsister”, una rivisitazione audace e inquietante della classica storia di “Cenerentola”. Questa pellicola, diretta da Emilie Blichfeldt, segna il suo esordio alla regia e ha già suscitato scalpore al Sundance Film Festival, dove ha costretto un spettatore a lasciare la sala a causa di scene particolarmente disturbanti. La proiezione ha ricevuto un “trigger warning” e ha visto un pubblico scosso da immagini di forte impatto, tra cui scene di decomposizione e interventi chirurgici in un contesto ottocentesco.
Trama e personaggi di The ugly stepsister
La storia si sviluppa attorno a Elvira, interpretata da Lea Myren, una donna disposta a tutto pur di conquistare l’amore di un principe. La sua determinazione la porta a competere con la sorellastra Agnes, interpretata da Thea Sofie Loch Naess, in una gara di bellezza spietata. I dettagli della trama rivelano un’atmosfera tesa e inquietante, con scene che sfidano i limiti del genere horror. Un momento particolarmente scioccante del film mostra un medico che utilizza uno scalpello per modificare il naso di Elvira, mentre un’altra scena culmina in un tentativo angosciante di forzare un piede in una scarpetta di cristallo con l’ausilio di un coltello da cucina.
Reazioni e impatto del film
Le reazioni del pubblico sono state intense e variegate. Molti spettatori, visibilmente traumatizzati, hanno espresso la loro difficoltà a completare la visione del film. Un commento su X ha evidenziato il livello di disagio causato dalla pellicola, con un utente che ha dichiarato di non sentirsi in grado di resistere per tutta la durata del film, citando esperienze mediche precedenti. La pellicola, una coproduzione di Norvegia, Polonia, Svezia e Danimarca, ha anche fatto tappa al Festival di Berlino, dove ha continuato a generare discussioni accese tra critici e appassionati di cinema.
The Ugly Stepsister è attesa nelle sale statunitensi il 18 aprile 2025 e nel Regno Unito il 25 aprile dello stesso anno, promettendo di attrarre un pubblico curioso e audace, pronto a confrontarsi con una versione di “Cenerentola” che sfida le convenzioni e i limiti del genere horror.
