Il film “Opus. Venera una stella” di Mark Anthony Green debutta oggi al BIF&ST 2025, con la distribuzione di I Wonder Pictures a partire dal 27 marzo. Questo thriller-horror presenta un cast di alto profilo, con un magnetico John Malkovich nel ruolo principale e Ayo Edebiri, nota per la sua interpretazione in “The Bear”. La colonna sonora, firmata da Nile Rodgers e The-Dream, aggiunge un ulteriore livello di intensità al racconto.
La trama avvincente di Alfred Moretti
La storia ruota attorno ad Alfred Moretti, interpretato da Malkovich, un’icona della musica pop e una vera leggenda nel panorama musicale globale. La sua carriera, caratterizzata da successi straordinari, ha catturato l’immaginazione di fan in ogni parte del mondo. Dopo un lungo periodo di assenza dalle scene, durante il quale il suo mistero è cresciuto, Moretti annuncia il suo ritorno con un nuovo album. Questo annuncio riaccende l’interesse attorno alla sua figura, paragonabile a quello di altre leggende della musica, come la nostra Mina.
Per promuovere il suo atteso progetto discografico, Moretti decide di invitare un gruppo selezionato di giornalisti, critici musicali e influencer in un ranch isolato e avvolto nel mistero. Questo incontro, che si svolge in un ambiente esclusivo e controllato, prevede una serie di prove inaspettate per i partecipanti. Tra di loro c’è Ariel, interpretata da Ayo Edebiri, una giovane redattrice con grandi ambizioni. Per Ariel, questa è un’opportunità imperdibile che potrebbe segnare la sua carriera.
Un ambiente inquietante e misterioso
Nonostante l’apparente gioia e l’energia che pervade il ranch, Ariel percepisce sin da subito che qualcosa non quadra. La comunità che li accoglie, inizialmente affascinante, nasconde segreti inquietanti e una verità sinistra. Man mano che la trama si sviluppa, diventa evidente che il ranch è molto più di un semplice luogo di ritrovo per appassionati di musica; è un luogo dove si cela una setta pericolosa, capace di compiere atti estremi, inclusi omicidi.
L’atmosfera di tensione cresce, mentre Ariel e gli altri membri del gruppo si trovano coinvolti in un gioco mortale, dove la musica e l’arte si intrecciano con il terrore. La lotta per la sopravvivenza si fa agguerrita e il film si snoda tra colpi di scena e rivelazioni scioccanti, mantenendo alta l’attenzione dello spettatore.
“Opus. Venera una stella” si preannuncia come un’opera che non solo intrattiene, ma invita anche a riflettere sulla natura della fama e delle sue conseguenze, immergendo il pubblico in un viaggio oscuro e affascinante nel mondo della musica e del potere.