Marzo al cinema: in arrivo nuove pellicole e attesi ritorni sul grande schermo

Il panorama cinematografico italiano di marzo 2025 si arricchisce con il thriller “La città proibita”, il dramma “Amadeus” e il cult “Taxi driver”.

Venerdì 21 marzo 2025, il panorama cinematografico italiano si arricchisce di nuove proposte, pronte a catturare l’attenzione degli appassionati. In questo appuntamento con Cineclub, si esploreranno le uscite più attese e i ritorni che promettono di far parlare di sé nelle sale.

Il thriller d’azione “La città proibita”

Il regista Gabriele Mainetti, noto per i suoi successi come “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Freaks out“, presenta il suo nuovo film, “La città proibita“, che si propone di rinnovare il panorama cinematografico italiano. La trama segue Mei, un’esperta di arti marziali, che si avventura attraverso la città eterna in cerca della sorella scomparsa. Questo thriller d’azione non solo intrattiene, ma offre anche uno sguardo inedito su Roma, trasformandola in un palcoscenico straordinario. Nonostante le critiche possano variare, l’opera di Mainetti è da considerarsi una boccata d’aria fresca in un contesto produttivo che spesso appare stagnante. La capacità del regista di osare e di sognare è un elemento da applaudire, rendendo il film un’uscita da non perdere.

Il ritorno del dramma “Amadeus”

Ritornando a un classico del 1984, il dramma in costume “Amadeus“, diretto da Miloš Forman, torna sul grande schermo. Questo film esplora le complesse dinamiche tra il genio di Wolfgang Amadeus Mozart e l’invidia di Antonio Salieri, un compositore italiano del XVIII secolo. Piuttosto che concentrarsi sulla precisione storica, Forman si sofferma sulla relazione conflittuale tra i due musicisti, evidenziando la venerazione di Salieri per Mozart e l’odio che ne deriva. La narrazione mette in risalto il tema dell’ossessione e del desiderio di immortalità, con Salieri costretto a vivere nell’ombra del suo rivale. La rappresentazione di questi sentimenti universali ha reso “Amadeus” un capolavoro intramontabile, capace di attrarre nuove generazioni di spettatori.

Il cult “Taxi driver” di Martin Scorsese

Infine, un cult degli anni ’70, “Taxi driver“, diretto da Martin Scorsese, fa il suo ritorno nelle sale cinematografiche. Questo thriller psicologico, simbolo della New Hollywood, racconta la storia di Travis Bickle, un veterano del Vietnam emarginato dalla società. La sua discesa nella follia e la ricerca di giustizia personale lo portano a diventare un antieroe tragico. La pellicola affronta temi esistenzialisti e ha influenzato profondamente il cinema successivo, lanciando le carriere di artisti di spicco come Robert De Niro e Jodie Foster. Scorsese riesce a catturare l’alienazione e la crisi esistenziale dell’uomo moderno, rendendo “Taxi driver” un’opera di grande impatto e rilevanza.

Con queste uscite, il mese di marzo si preannuncia ricco di emozioni e riflessioni, offrendo al pubblico l’opportunità di esplorare storie diverse e coinvolgenti.

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