Conan O’Brien è stato ufficialmente confermato come presentatore della 98/a edizione degli Oscar, che si terrà al Dolby Theater di Los Angeles il 15 marzo 2026. L’annuncio è stato diffuso dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’organizzazione che gestisce l’evento annuale dedicato al cinema.
Successo di pubblico agli Oscar
O’Brien, noto comico statunitense, ha recentemente ottenuto un notevole successo di pubblico durante l’ultima cerimonia, svoltasi il 2 marzo 2025. Secondo quanto riportato da Hollywood Reporter, l’evento ha registrato quasi 20 milioni di telespettatori, segnando il numero più alto degli ultimi cinque anni. Questo dato evidenzia l’appeal che la manifestazione continua a esercitare sul pubblico.
Attenzione sui social media
La cerimonia ha anche generato un’eccezionale attenzione sui social media, con oltre 104 milioni di interazioni, superando così i risultati ottenuti da altri eventi di grande richiamo come i Grammy, che hanno totalizzato 102,2 milioni, e il Super Bowl, che si è fermato a 62,4 milioni. Questi numeri rappresentano un traguardo senza precedenti per la manifestazione, dimostrando come gli Oscar stiano riuscendo a coinvolgere un pubblico sempre più vasto e diversificato.
Commento di O’Brien
In un tono scherzoso, O’Brien ha dichiarato: “L’unico motivo per cui torno a presentare gli Oscar l’anno prossimo è perché voglio sentire Adrien Brody finire il suo discorso”. Il riferimento è al lungo intervento dell’attore, premiato come miglior attore protagonista per il film “The Brutalist“, che ha durato oltre cinque minuti e ha fatto registrare un record nel Guinness dei primati per il discorso di accettazione più lungo di sempre.
Produzione della cerimonia
Oltre a Conan O’Brien, la produzione della cerimonia vedrà il ritorno di Raj Kapoor e Katy Mullan come produttori esecutivi, mentre Jeff Ross e Mike Sweeney saranno coinvolti come produttori. Con una squadra consolidata e un presentatore di successo, l’evento del 2026 promette di essere un’altra serata memorabile per il mondo del cinema.