L’Opera di Roma ha accolto con entusiasmo il ritorno del barocco attraverso l’opera Alcina, un capolavoro di Georg Friedrich Händel. Questo è stato il primo allestimento di quest’opera nel cartellone della fondazione musicale, avvenuto il 5 marzo 2025. La serata ha visto come protagonista il soprano Mariangela Sicilia, recentemente premiata come miglior cantante ai Premi Abbiati 2024. Al suo fianco, il controtenore Carlo Vistoli ha interpretato il ruolo di Ruggiero. Sul podio, il maestro Rinaldo Alessandrini ha diretto l’orchestra in una performance di tre ore, senza intervalli, affrontando un repertorio che non è frequentemente eseguito.
Accoglienza e Regia
L’interpretazione è stata accolta con entusiasmo dal pubblico, che ha riservato applausi per l’intero cast, incluso il coro, diretto da Ciro Visco. La regia è stata affidata a Pierre Audi, noto per il suo lavoro all’Opera di Amsterdam, dove ha presentato per la prima volta questo allestimento nel 2015. Audi ha scelto di focalizzarsi sulle figure centrali della trama, basata su un libretto di autore ignoto e adattato da L’isola di Alcina di Riccardo Broschi, ispirato all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La scenografia è stata concepita in modo essenziale, con riferimenti a quinte dipinte dell’epoca che richiamano un bosco inquietante, il palazzo di Alcina e le nuvole nere che simboleggiano la perdita di potere della maga.
Costumi e Interpretazione
I costumi, realizzati da Patrick Kinmonth, hanno catturato l’essenza del Settecento, mentre la disposizione dei personaggi e i loro movimenti sono stati curati in modo raffinato. Audi ha ribadito la sua visione teatrale, combinando elementi d’epoca con una recitazione contemporanea che evita stereotipi, permettendo così di esplorare i complessi drammi familiari. L’espressione della psicologia dei personaggi è stata affidata alla gestualità e al canto, con il pubblico che ha applaudito in particolare Mariangela Sicilia per le sue performance.
Narrazione e Personaggi
La narrazione si sviluppa attraverso le arie, con i titoli che segnano i momenti cruciali della storia. Un personaggio chiave è Oronte, il capo delle guardie, che esprime il suo amore per Morgana, sorella di Alcina, con la frase: “Un momento di contento rende cieco al fido amante tutto il pianto che versò”. Il cast vocale include anche Caterina Piva nel ruolo di Bradamante/Ricciardo, Anthony Gregory (Oronte), Mary Bevan (Morgana), Silvia Frigato (Oberto) e Francesco Salvadori (Melisso).
Repliche e Variazioni
L’opera Alcina sarà in scena con altre quattro repliche fino al 26 marzo 2025, con un’unica variazione: il mezzosoprano georgiano Tamar Ugrekhelidze assumerà il ruolo di Ruggiero il 21 e il 26 marzo.
