Bruce Springsteen è un nome indimenticabile della musica rock. Ecco come ha cambiato la sua carriera con un solo duetto.
Bruce Springsteen è un artista che non ha bisogno di presentazioni. Soprannominato The Boss, ha vinto 20 Grammy, un premio Oscar e persino della medaglia presidenziale della libertà, massima onorificenza civile statunitense. Ma quale rivoluzione ha compiuto con l’ultimo singolo?
Bruce Springsteen porta sulle sue spalle più di 50 anni di carriera e 120 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Proveniente dalla working class americana, ha sfondato con il disco Born to run e da allora non si è più fermato, costruendo la sua leggenda che lo accompagna ancora oggi.
Nei suoi testi sono presenti le varie facce dell’America, comprese quelle più difficili, ma non sono privi di speranza. A 74 anni è ancora in splendida forma e si esibisce sui palchi di tutto il mondo in lunghissimi live che esaltano il pubblico. Ma quale svolta epocale ha compiuto? Ecco che cosa è accaduto di preciso.
Bruce Springsteen non si dà per vinto: messo a segno un altro colpo
Bruce Springsteen è attualmente in tour per portare le sue bellissime canzoni in tutto il mondo. Negli ultimi tempi il cantante ha messo a segno un nuovo grande successo che rende ancora più lucente la sua carriera.
Il cantautore ha realizzato la sua prima hit country insieme a Zach Bryan, un artista molto noto e stimato. I due hanno collaborato in Sandpaper nell’ultimo album di Bryan: The Great American Bar Scene. Il brano, uscito il 4 luglio scorso, si è fatto subito onore piazzandosi al numero 26 della Hot Country Song di Billboard. In seguito è arrivato alla 71°posizione della classifica generale.
Per il Boss che mancava da quella classifica dal 2009 con Working On A Dream è un bel colpo. Non è da tutti i giorni piazzarsi al secondo posto dietro The Tortured Poets Departments di Taylon Swift. Da sempre attento a temi di carattere sociale che ricorrono in molte delle sue canzoni il chitarrista ha dichiarato che nella musica country si trova il blues adulto, le storie di uomini e donne che lavorano, la coscienza che la partita è truccata contro di te.
In realtà la voce di Born in The U.S.A. è sempre stato ispirato dal genere country e da nomi come Hank Williams. Ora finalmente ha ottenuto un altro importante riconoscimento accolto tra la gioia dei fan che lo sostengono sempre.
