«Canto Conte»: l’album di Ilaria Pilar Patassini raccontato in un’intervista

Ilaria Pilar Patassini presenta il suo album “Canto Conte”, dedicato a Paolo Conte, con diciotto brani e arrangiamenti della Mediterranea Orchestra, il 28 marzo 2025 a Roma.

A fine marzo 2025, il nuovo album di Ilaria Pilar Patassini, intitolato Canto Conte, sarà disponibile al pubblico. L’artista, che ha ricoperto il ruolo di interprete e ideatrice del progetto, ha collaborato con il direttore d’orchestra e arrangiatore Angelo Valori. Questo lavoro è dedicato alle celebri canzoni di Paolo Conte, presentando interpretazioni che rivelano il lato più profondo e misterioso dell’universo musicale contiano. Gli arrangiamenti di Valori, uniti al suono degli archi della Medit Orchestra, arricchiscono ulteriormente l’opera. Tra i solisti figurano Manuel Trabucco al clarinetto e sassofono e Danilo Di Paolonicola alla fisarmonica, con la partecipazione speciale di Alessandro d’Alessandro all’organetto.

L’album sarà presentato il 28 marzo 2025 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Le tracce dell’album

Il progetto include diciotto brani, tra cui alcuni dei più grandi classici di Paolo Conte. Tra questi, Alle prese con una verde milonga, Gli impermeabili e l’immancabile Via con me, accanto a brani come Reveries, Elisir e Spassiunatamente. L’album è una produzione della Fondazione Musica Per Roma in collaborazione con il Centro Adriatico Produzione Musica, e sarà distribuito dalla label Parco della Musica Records.

Il significato di Paolo Conte per Ilaria

In un’intervista, Ilaria Pilar Patassini ha spiegato perché ha scelto di dedicare un intero album a Paolo Conte. Per l’artista, le canzoni di Conte rappresentano un rifugio, un luogo dove può sentirsi completamente in sintonia con se stessa. La musica di Conte abbraccia una vasta gamma di influenze, dalla letteratura al jazz, dalla musica d’autore all’opera, fino alla danza e alla poesia. Questa ricca geografia culturale ha sempre fatto parte della sua formazione e dei suoi interessi, rendendo l’idea di realizzare un progetto del genere un sogno a lungo desiderato.

La selezione dei brani

Nella scelta dei brani, Ilaria ha adottato criteri sia scientifici che sentimentali. Ha voluto includere solo quelli che sentiva veramente suoi, in grado di esprimere il suo punto di vista senza risultare forzati. Un aspetto importante è stato dare voce alla dimensione femminile ed erotica presente nella poetica di Conte, che spesso scrive con una sensualità pura. Ha cercato di coprire un ampio arco temporale della sua produzione, dai primi successi come Azzurro del 1968 fino a Snob del 2014, assicurandosi di non escludere alcune hit imprescindibili.

Il singolo e gli arrangiamenti

Il singolo scelto per promuovere l’album è Come di, un brano che ha riscosso grande successo in Francia, dove è considerato “la canzone degli addii”. Ilaria ha descritto il brano come una riflessione nostalgica, in cui il protagonista saluta luoghi e amori passati, rendendo evidente il contrasto tra la melodia danzante e il testo profondo. Gli arrangiamenti, curati da Angelo Valori, sono stati concepiti per dare una nuova vita alle canzoni, utilizzando principalmente archi, fisarmonica e strumenti a fiato, creando così un’atmosfera unica e originale.

Il team di musicisti

Nel progetto, Ilaria è affiancata da un team di musicisti di talento. Angelo Valori non solo ha diretto la Medit Orchestra, ma ha anche collaborato come arrangiatore e coproduttore. La combinazione di esperienze e abilità ha permesso di esplorare nuove sfumature musicali. Al fianco di Valori, Danilo Di Paolonicola alla fisarmonica e Manuel Trabucco ai fiati hanno contribuito con sonorità calde e ricche. Alessandro d’Alessandro ha partecipato come special guest su tre brani, incluso il singolo Come mi vuoi, che presenta un accompagnamento minimalista di pianoforte e organetto.

Il futuro di Ilaria Pilar Patassini

Ilaria ha descritto Canto Conte come un progetto fondamentale nella sua carriera, un punto di arrivo e di ripartenza. Questo lavoro le ha permesso di esplorare la sua vocazione di interprete, parallelamente alla sua attività di autrice. Attualmente, l’artista è completamente immersa in questo progetto, dedicando tutte le sue energie artistiche a dare vita alle canzoni di Paolo Conte, con l’intento di abitare queste melodie finché non le avrà interpretate a sufficienza, prima di passare a nuove avventure musicali.

Change privacy settings
×