Un evento musicale ha avuto luogo il 25 aprile 2025, presso il Singapore Botanical Gardens, patrimonio dell’UNESCO, per festeggiare i 60 anni di relazioni diplomatiche tra l’Italia e Singapore. Il concerto, che ha visto come protagonista il pianista e compositore italiano Alessandro Martire, è stato organizzato dall’ambasciata d’Italia a Singapore in sinergia con Temenggong Artists-In-Residence.
La serata è stata aperta dall’ambasciatore d’Italia a Singapore, Dante Brandi, che ha sottolineato l’importanza della musica come strumento di unione tra i popoli. “La musica è un linguaggio universale che unisce i popoli e racconta la profondità delle relazioni tra due Paesi. Questo concerto è un tributo all’amicizia tra Italia e Singapore e segna l’inizio di un anno ricco di iniziative culturali per celebrare il nostro legame storico”, ha affermato Brandi.
Un percorso di cooperazione culturale
L’evento si colloca all’interno di un ampio progetto di cooperazione culturale tra Italia e Singapore. Questo impegno è stato recentemente rafforzato dalla firma, avvenuta il 18 marzo 2025, di un Memorandum of Understanding tra l’ambasciata italiana e Temenggong Artists-In-Residence. Tale accordo mira a promuovere ulteriori scambi culturali e artistici tra i due Paesi, creando opportunità per artisti e musicisti di collaborare e condividere le proprie esperienze.
Le performance di Alessandro Martire
Alessandro Martire, noto per le sue esibizioni in scenari naturali di grande suggestione, ha presentato un repertorio di composizioni originali, eseguite anche in collaborazione con il Flavours Quartet. Questo quartetto d’archi è composto da talentuosi studenti del Yong Siew Toh Conservatory of Music, che hanno contribuito a rendere la serata ancora più speciale. Martire ha già incantato il pubblico in diverse occasioni, come nel caso del suo Floating Waves Concert, e ha scelto di esibirsi in un contesto naturale come quello dei giardini botanici, valorizzando ulteriormente l’atmosfera dell’evento.
La serata ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per rafforzare i legami culturali tra Italia e Singapore, promuovendo la bellezza della musica come linguaggio universale e strumento di connessione tra diverse culture.