Forlì, 20 marzo 2025 – La comunità forlivese è in lutto per la scomparsa di Giovanni Milanesi, avvenuta a soli 59 anni a causa di una malattia che non gli ha dato scampo. La notizia ha colpito profondamente i cittadini, che ricordano con affetto la figura di Milanesi, noto per il suo impegno professionale e la sua passione per la musica.
Passione per la musica
Giovanni Milanesi ha lavorato come tecnico prima per la Provincia e successivamente per il Comune di Forlì, contribuendo attivamente alla progettazione di numerosi lavori pubblici, tra cui spicca il parco del Campus. La sua presenza in città era caratterizzata non solo da una carriera professionale di successo, ma anche da una spiccata passione per la musica. Milanesi si esibiva come cantante in diverse serate nei locali, dove la sua voce e il suo carisma conquistavano il pubblico.
Era molto apprezzato per il suo atteggiamento sempre gentile, per la sua disponibilità e per l’eleganza nei rapporti interpersonali. La sua capacità di instaurare legami significativi con le persone lo ha reso un personaggio amato e rispettato da chiunque lo conoscesse.
Carriera calcistica
Giovanni Milanesi ha iniziato la sua carriera nel calcio in giovane età, emergendo come un promettente talento. Cresciuto nelle fila dell’Edelweiss Jolly, ha successivamente fatto il suo ingresso nel settore giovanile del Forlì, dove ha debuttato in prima squadra durante il campionato di Serie C1 nella stagione 1982-83. La sua carriera ha preso una piega prestigiosa con il trasferimento alla Sampdoria a metà degli anni Ottanta, dove ha avuto l’opportunità di condividere lo spogliatoio con stelle del calibro di Vialli e Mancini. Durante la sua esperienza con i blucerchiati, ha partecipato a due partite della Coppa Italia 1984-85, vinta dalla Sampdoria.
Dopo la breve avventura con la Sampdoria, Milanesi ha trascorso una stagione al Bologna, dove ha esordito in Serie B, prima di tornare nuovamente al Forlì. Alla fine della sua carriera calcistica, ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, ma il suo amore per il calcio e la musica è rimasto vivo nei cuori di chi lo ha conosciuto.