Il 26 marzo 2025 alle ore 17:30, il Museo Bailo di Treviso ospiterà un concerto speciale in occasione della mostra dedicata a Hokusai, un evento molto atteso nella primavera trevigiana. Questo concerto segna l’apertura di “Giovani in Musica”, una rassegna composta da tre eventi, realizzati in collaborazione con il Comune di Treviso, con l’obiettivo di valorizzare i luoghi della cultura e i giovani talenti musicali della città.
Dopo un intervallo di cinque anni, “Giovani in Musica” ritorna sotto l’egida del Conservatorio di Treviso, sostenuto dal Comune e dalla Provincia. Questa rassegna, che negli ultimi vent’anni ha rappresentato un trampolino di lancio per molti giovani artisti, prevede tre concerti pomeridiani in alcuni dei luoghi più suggestivi di Treviso, grazie anche alla cooperazione con l’Assessorato alla Cultura.
L’Assessore alla Cultura, Maria Teresa De Gregorio, ha dichiarato: “Il Conservatorio è uno dei pilastri della formazione artistica e musicale di Treviso e della Marca. Vogliamo dare spazio ai giovani talenti e abbiamo pensato a tre appuntamenti musicali speciali, dedicandoli alla memoria di Iolanda Bruzzolo, che ha animato per anni l’Associazione Amici del Teatro. Il primo evento sarà un preludio musicale alla mostra su Hokusai, uno degli eventi culturali più significativi della stagione.”
Il Direttore del Conservatorio, Paolo Troncon, ha aggiunto: “Siamo il Conservatorio della città e vogliamo rafforzare la nostra presenza con concerti ed eventi dedicati a Treviso. L’auspicio è di consolidare questa collaborazione e ampliare l’offerta con masterclass in città.”
I concerti della rassegna
Il primo concerto si terrà il 26 marzo presso il Museo Bailo, con inizio alle 17:30. Questo evento inaugurale per la mostra su Hokusai vedrà esibirsi il Metronome Quintet, composto da David Evelino Colbertaldo (flauto), Chiara Ghirardello (oboe), Greta Baldan (clarinetto), Giovanni Battista Filippetto (corno) e Daniele Falco (fagotto). Il programma musicale prevede brani di Alexandre Tansman, Franz Joseph Haydn, Claude Paul Taffanel e Jacques Ibert, richiamando l’atmosfera della Francia di inizio Novecento, un periodo in cui l’Occidente scoprì la cultura e l’arte giapponese grazie all’Esposizione Universale di Parigi.
Il secondo concerto si svolgerà il 9 aprile presso il Museo di Santa Caterina, nella Sala Rosso Coletti, sempre alle 17:30. Questo evento sarà dedicato alla chitarra, con performance degli studenti delle classi di Alberto Mesirca e Fabiano Merlante. Tra i partecipanti ci saranno Andrea D’Adamo, Giovanni Zuliani, Anna Ballico, Miki Marini, Stefano Zoldan, Daniele Schiavon, Alessandro Mogno, Olga Vedovetto, Francesco Faggian, Elisabetta Grego, Maddalena Ceccon e Pietro Pasinato.
Infine, il 27 maggio, il Ridotto del Teatro Mario Del Monaco ospiterà il gran finale con le più belle pagine liriche interpretate dagli allievi delle classi di canto lirico del Conservatorio.
La rassegna “Giovani in Musica” si propone di tornare a Treviso con un’offerta culturale di alta qualità, rafforzando il legame tra le giovani generazioni e il patrimonio artistico della città.
