Lucio Corsi, il cantautore maremmano di trent’anni, continua a sorprendere il pubblico con il suo stile autentico e diretto. Dopo un mese di grande successo, il 21 marzo 2025, Corsi si mantiene con i piedi per terra, focalizzandosi sulla sua musica e sul suo team storico, che include l’amico fraterno Tommaso Ottomano. La loro collaborazione ha dato vita all’ultimo album, “Volevo essere un duro”, il cui titolo riprende la canzone che ha conquistato il secondo posto al Festival di Sanremo e che rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest di Basilea, previsto per maggio.
La partecipazione all’eurovision e la scelta della canzone
Con il ritiro del concorrente Olly, Lucio Corsi e Tommaso Ottomano si sono trovati pronti a cogliere l’opportunità di partecipare all’Eurovision. Corsi ha dichiarato che non intende cambiare la canzone per l’evento, ma porterà con sé l’armonica per esibirsi dal vivo, nonostante il playback. La sua scelta di non includere elementi scenografici eccessivi, come Topo Gigio, riflette la sua filosofia artistica: affrontare il palco con la stessa autenticità e spirito con cui hanno partecipato a Sanremo.
Un disco che racconta storie e personaggi
Il nuovo album di Corsi presenta nove tracce e una musicalità più immediata, che mette in evidenza le sue influenze. L’artista ha dichiarato di aver cercato un cambiamento nel testo, passando da tematiche più oscure a una narrazione che si rivolge direttamente alle persone. Corsi ha descritto il suo approccio come un passaggio dall’inquadratura aerea a una prospettiva più ravvicinata, utilizzando la telecamera su un treppiede. Questo nuovo stile riflette il suo desiderio di raccontare storie personali e collettive, attingendo a ricordi e personaggi che hanno segnato la sua adolescenza.
Le influenze e il dibattito sui testi
Lucio Corsi ha citato diversi cantautori che lo hanno ispirato, come Ivan Graziani e Lucio Dalla, riconoscendo l’importanza di non rinunciare ai sogni. Il suo immaginario spazia da figure letterarie a riferimenti culturali, creando un mix di elementi che arricchiscono la sua musica. In merito alle critiche ricevute sul testo di “Altalena boy”, Corsi ha risposto con fermezza, affermando che la musica ha il potere di raccogliere e dare voce a esperienze di vita e realtà sociali.
Con l’uscita del suo nuovo disco, Lucio Corsi si prepara a intraprendere un tour nei club, con concerti già sold out, che lo porterà a esibirsi anche in festival e in importanti location come l’Ippodromo di Roma e Milano. La sua crescita artistica e la capacità di affrontare temi complessi continuano a catturare l’attenzione del pubblico, confermando il suo posto nel panorama musicale italiano.