Lucio Corsi, il cantautore toscano, ha recentemente affrontato le critiche riguardanti la sua canzone “Altalena boy”, pubblicata nel 2015. Durante la presentazione del suo nuovo album, intitolato Volevo essere un duro, che sarà disponibile in digitale dal 22 marzo 2025, Corsi ha difeso il suo lavoro. Il brano ha suscitato l’attenzione del marionettista rom Rašid Nikolić, il quale ha contestato l’uso del termine “zingaro” nel testo, in particolare in una frase che fa riferimento a eventi tragici legati a questa comunità. Corsi ha sottolineato l’importanza della musica nel riflettere la realtà, anche quando questa è complessa e controversa.
Il cantautore, reduce da un secondo posto al Festival di Sanremo 2025 con il brano che dà il titolo al suo nuovo album, si prepara ora a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, che si svolgerà a Basilea dal 13 al 17 maggio. Corsi ha dichiarato di vivere questo periodo di successo con serenità, affermando di essere circondato da un gruppo di collaboratori fidati: “Ci teniamo coi piedi per terra a vicenda. L’importante è stare concentrati sulla musica, che è ciò a cui tengo di più”.
Il nuovo album “Volevo essere un duro”
Il nuovo lavoro di Lucio Corsi, Volevo essere un duro, è descritto dall’artista come un disco che esplora temi di infanzia, amicizia e amore. “È un insieme di ricordi, alcuni veri e altri falsi, che raccontano di personaggi buoni e cattivi, di luoghi che spaziano da prati di margherite a zone industriali”, ha spiegato. Corsi ha cercato di apportare una trasformazione nei testi, mantenendo un legame con la realtà e cercando di rappresentare persone reali in modo diretto.
Il quarto album in studio di Corsi comprende nove tracce, tutte scritte e composte da lui e da Tommaso Ottomano, che ha collaborato anche alla produzione insieme a Antonio ‘Cuper’ Cupertino. Tra i brani presenti nel disco ci sono “Tu sei il mattino”, che riflette sul tempo che scorre, e “Nel cuore delle notte”, una canzone sull’amicizia, presentata in una live session durante la Vigilia di Natale. Il brano “Volevo essere un duro” ha raggiunto un grande successo, diventando il più ascoltato in radio e ottenendo la certificazione di disco d’oro, oltre a vincere il Premio della Critica ‘Mia Martini’ al Festival di Sanremo.
Il tour
Il tour di Lucio Corsi ha già registrato il tutto esaurito e inizierà il 10 aprile 2025 all’Afterlife di Perugia. Le date successive includono il 13 aprile all’Estragon di Bologna, il 15 aprile al Teatro Concordia di Venaria Reale (TO), il 16 aprile al Teatro Cartiere Carrara di Firenze e il 18 aprile all’Atlantico di Roma. Il tour si concluderà con due date all’Alcatraz di Milano, fissate per il 29 aprile e il 4 maggio.
In aggiunta, Corsi parteciperà a vari festival durante l’estate del 2025, con tappe in alcune delle località più importanti d’Italia. Tra queste, il Parco Bissuola a Mestre il 12 giugno, il Rock In Roma il 21 giugno e il Milano Summer Festival il 7 settembre. Questo tour rappresenta un’importante opportunità per Corsi di riconnettersi con il suo pubblico e presentare i brani del suo nuovo album in un contesto live, che gli è particolarmente caro.
