L’ultima esibizione: un addio emozionante alla danza classica

Area Sismica chiude la storica sede di Forlì dopo trentacinque anni, ma si trasferisce a Lido di Savio per continuare a promuovere concerti di musica alternativa.

La storica sede di Area Sismica, situata nelle campagne di Forlì, chiude i battenti dopo trentacinque anni di attività. Tuttavia, la chiusura non segna la fine di un’era, poiché l’associazione di promozione sociale si prepara a trasferirsi a Lido di Savio, nello stabilimento balneare Lupo. Questo cambiamento è previsto per il 13 aprile 2025, quando si darà inizio a una nuova stagione di concerti, a partire dal live di Ben Lamar Gay.

La storia di Area Sismica

Area Sismica ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo nei circuiti musicali internazionali, specializzandosi in sonorità non convenzionali e alternative. Come ha sottolineato il compositore Salvatore Sciarrino, il nome stesso dell’associazione evoca instabilità e movimento, riflettendo l’idea di un luogo di condivisione e amicizia. Dal 2001, la sede rossa di Ravaldino in Monte ha ospitato concerti di artisti di fama mondiale, contribuendo alla diffusione di una musica attuale e innovativa. L’associazione, priva di scopo di lucro, ha sempre mantenuto un approccio lontano dalla commercializzazione, creando un ambiente in cui il pubblico ha potuto immergersi in esperienze musicali autentiche.

Durante gli anni, molti appassionati si sono recati a Forlì, percorrendo anche lunghe distanze per assistere a concerti che promettevano sempre qualcosa di unico. La programmazione ha incluso nomi di spicco, rendendo Area Sismica un punto di riferimento per chi ama la musica eterodossa. La chiusura della sede storica rappresenta un momento di grande significato per tutti coloro che hanno vissuto l’atmosfera di questo luogo, che è diventato una vera e propria casa per tanti.

L’ultimo concerto e il futuro di Area Sismica

Il concerto finale, tenutosi domenica 16 marzo 2025, ha visto esibirsi il trio The Outskirts, composto da Dave Rempis al sax tenore e contralto, Ingebrigt Håker Flaten al contrabbasso e Frank Rosaly alla batteria. Questo evento ha rappresentato una celebrazione della musica, con un repertorio che ha saputo catturare l’essenza di un’epoca. I musicisti hanno dato vita a un’atmosfera intensa e coinvolgente, caratterizzata da un sound che oscillava tra il free jazz e il soul, creando un’esperienza immersiva per il pubblico presente.

La performance ha evidenziato l’eredità musicale di Area Sismica, con un mix di improvvisazione e struttura che ha tenuto gli spettatori incollati. Il trio ha saputo trasmettere una sensazione di urgenza e vitalità, mentre i presenti condividevano ricordi e storie legate ai concerti passati. La serata ha rappresentato non solo un addio, ma anche un nuovo inizio, con la promessa di continuare a portare avanti la missione di divulgare la musica contemporanea.

Il trasferimento a Lido di Savio

Con la chiusura della storica sede, Area Sismica si prepara a un nuovo capitolo. La scelta di trasferirsi a Lido di Savio, presso lo stabilimento balneare Lupo, segna un’evoluzione significativa per l’associazione. La nuova location promette di mantenere viva la tradizione di concerti di qualità, offrendo uno spazio in grado di accogliere un pubblico variegato. Il primo evento nella nuova sede sarà il live di Ben Lamar Gay, previsto per il 13 aprile 2025.

Questo spostamento non è solo una questione di logistica, ma rappresenta anche un’opportunità per rinnovare l’approccio e la programmazione. Area Sismica continuerà a essere un punto di riferimento per la musica alternativa, con la volontà di esplorare nuove sonorità e collaborazioni. Gli appassionati possono aspettarsi una stagione ricca di eventi e sorprese, mantenendo vivo lo spirito di innovazione e creatività che ha contraddistinto l’associazione fin dalla sua fondazione.

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