La città di Genova, nota per essere stata la culla di artisti leggendari della Scuola Genovese come Bruno Lauzi, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Gino Paoli e Fabrizio De André, sarà protagonista del nuovo episodio di “Musica Mia”, in onda su Rai 2 domenica 23 marzo 2025 alle 14:00. Il programma, che celebra la musica popolare, condotto da Lorella Boccia e Marco Conidi, porterà gli spettatori a esplorare il legame tra la musica d’autore e le tradizioni musicali genovesi, fino ad arrivare al rap contemporaneo.
Il viaggio a genova
Lorella Boccia e Marco Conidi intraprenderanno un’avventura a bordo di un pulmino d’epoca, dirigendosi verso la città della lanterna. Il loro percorso partirà da Boccadasse, un incantevole angolo di Genova, caratterizzato da case colorate che si affacciano sul mare. Qui, il cantautore Max Manfredi accoglierà i conduttori con una delle canzoni più rappresentative della città, “Crêuza de mä”. La presenza di Lorenzo Coveri, linguista dell’Accademia della Crusca, arricchirà il momento con un’analisi della genesi di questo capolavoro di De André, offrendo così una prospettiva unica sulla musica genovese.
Il centro storico e il museo viadelcampo29rosso
Successivamente, Marco Conidi si recherà nel centro storico di Genova, accompagnato da Laura Monferdini, curatrice del Museo Viadelcampo29rosso. In questo contesto, Marco esplorerà i vicoli che hanno ispirato il grande Fabrizio De André, immergendosi nella storia della musica genovese. Al museo, avrà l’opportunità di dialogare con Gianpiero Reverberi, un importante compositore e arrangiatore, che condividerà aneddoti sul suo legame con figure storiche come Luigi Tenco e Bruno Lauzi.
Tradizione e innovazione musicale
Nel frattempo, Lorella Boccia avrà un incontro speciale a bordo di un locomotore della ferrovia a cremagliera del 1901, dove conoscerà il gruppo folk Buio Pesto, noto per l’uso creativo del dialetto. Questo segmento metterà in luce l’importanza della musica tradizionale, con un focus su forme antiche come il Trallallero, che Marco approfondirà con l’etnomusicologo Mauro Balma e Laura Parodi, organizzatrice del Festival “La via dei Canti”.
Le nuove generazioni e il rap genovese
Un ampio spazio sarà dedicato ai giovani rapper che rappresentano una nuova generazione musicale. Lorella Boccia discuterà con il giornalista Claudio Cabona per comprendere se questi artisti possano essere considerati gli eredi della Scuola Genovese. Tra i protagonisti ci saranno Eames e i membri del collettivo Genovarabe, culminando in una freestyle battle tra Moreno, vincitore di Amici, e Joelz.
Durante l’episodio, l’attore Edoardo Sylos Labini offrirà un focus su una delle canzoni più iconiche dedicate a Genova, “Genova per noi” di Paolo Conte. Infine, Ambrogio Sparagna guiderà il pubblico nella scoperta delle origini della musica tradizionale genovese, arricchendo ulteriormente il programma con contenuti storici e culturali.
