C’è un tipo di musica che fa bene al cervello ed è in grado di promuovere la longevità. Ecco di che cosa si tratta nel dettaglio.
Immaginate di essere sulla spiaggia, a godervi il sole mentre ascoltate musica, oppure nella vostra stanza, o in viaggio, verso una meta tanto desiderata.
La musica è una compagnia unica, che stimola la fantasia e che solo chiudendo gli occhi, è in grado di portarvi lontano, pur stando fermi, ovunque voi siate. Essa è l’anima delle feste, porta le persone a ballare e divertirsi, ed è variegata, tanto che ce n’è per tutti i gusti. La musica vibra, meravigliosamente, e fa vibrare il cuore, induce sensazioni incredibili.
Soprattutto in viaggio, è davvero rilassante avere delle cuffie e ascoltarla con il cellulare o con un walkman. Il tempo passa più in fretta ascoltando i nostri artisti preferiti, e si ha l’occasione di riflettere, perdersi nei pensieri, sognare a occhi aperti.
Ma la musica ha delle vibrazioni particolari tanto che, a certe frequenze, è possibile stimolare il cervello e la longevità. Ecco che cosa dice uno studio in proposito.
Come riporta Vogue, uno studio eseguito dalla professoressa Daniela Perani, che insegna neuroscienze all’Università Vita Salute San Raffaele, essere esposti in modo prolungato a suoni e melodie può agevolare la longevità.
Quando si giunge al periodo dell’invecchiamento, la plasticità neurale comincia a ridursi, e in questo contesto, la musica può essere un modo per mantenere le funzioni cognitive e il benessere del cervello. La musica è in grado di stimolare l’empatia, il rilascio di dopamina e quindi di ormoni del benessere, l’ossitocina, ormone dell’amore, e fare in modo che scendano anche i livelli di cortisolo. Ergo, diminuisce lo stress. Per ottenere benefici con la musica, come accade spesso, in tutte le cose, è necessario essere costanti.
La professoressa, come riporta Vogue, spiega che essa «frena la riduzione della connettività cerebrale dell’invecchiamento, ma la capacità strutturale e funzionale del cervello può cambiare solo se gli stimoli sono prolungati nel tempo». Se ascoltate musica a una frequenza di 432 Hz, sperimenterete un rilassamento profondo, una forte riduzione di ansia e stress, della pressione sanguigna e vi sarebbe persino un’azione antinfiammatoria delle cellule. Dunque, un vero toccasana per mente e corpo, in grado di alzare le nostre vibrazioni, e fare in modo di allenare cervello e promuovere la longevità.
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