Nella giornata di oggi, 15 marzo 2025, la RSA Emmaus di Bra ha ospitato un evento di grande impatto culturale e sociale, caratterizzato dalla musica e dall’inclusione. Il concerto, parte della rassegna Arpademia for Cuneo, ha incantato gli ospiti della struttura e i partecipanti di diverse fasce d’età, dimostrando come la musica possa unire le generazioni. Questo evento è stato realizzato in collaborazione con il progetto-laboratorio del Comune di Bra, denominato Da 0 a 99 anni, che mira a favorire l’incontro tra le diverse generazioni attraverso l’arte e la cultura.
Un concerto che crea connessioni
Le melodie delicate dell’arpa hanno avvolto la sala, creando un’atmosfera incantevole che ha coinvolto sia gli anziani residenti che i più giovani presenti. La rassegna ha visto la partecipazione di talentuosi arpisti, i quali hanno eseguito un repertorio variegato, capace di toccare le corde dell’anima e stimolare un dialogo tra passato e presente. La musica, in questo contesto, ha dimostrato di essere un potente strumento di connessione, capace di superare le barriere generazionali e di creare momenti di condivisione autentica.
Presenze significative e riconoscimenti
A rendere l’evento ancora più speciale, è stata la presenza del Sindaco di Bra, il quale ha evidenziato l’importanza di iniziative come questa per il benessere della comunità locale. La direttrice della RSA Emmaus, Federica Trucco, ha espresso il suo apprezzamento per un evento che ha portato gioia e partecipazione all’interno della struttura. Gli organizzatori della rassegna Arpademia for Cuneo hanno sottolineato: “La musica è un linguaggio universale che unisce e dona benessere. Portare l’arpa in una realtà come la RSA Emmaus significa offrire un momento di bellezza e condivisione, creando un’esperienza unica per tutti”.
Il valore del progetto Da 0 a 99 anni
Il progetto Da 0 a 99 anni ha dimostrato ancora una volta la sua efficacia nel promuovere attività che coinvolgono persone di ogni età, favorendo lo scambio intergenerazionale e un forte senso di comunità. Gli ospiti della RSA hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, partecipando attivamente all’evento, accompagnando alcuni brani con il battito delle mani e lasciandosi trasportare dalle melodie. Questa interazione ha reso l’esperienza ancora più significativa, evidenziando l’importanza della cultura e della musica all’interno delle strutture assistenziali.
Un momento di partecipazione e condivisione
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di partecipazione e condivisione, sottolineando come la cultura e la musica possano arricchire la vita di chi vive in contesti assistenziali. Iniziative come quella di oggi sono fondamentali per trasformare le RSA in spazi di incontro e crescita, dove ogni individuo, indipendentemente dall’età, possa sentirsi parte di una comunità viva e attiva. La rassegna Arpademia for Cuneo ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nel promuovere eventi che non solo intrattengono, ma che contribuiscono anche al benessere collettivo.
