«Teorema musicale»: esplorazione del legame tra amicizia e musica

Il secondo concerto del ciclo “Teorema musicale” a Rovigno esplora l’amicizia attraverso la musica, coinvolgendo talentuose pianiste e giovani artisti in un evento educativo ricco di emozioni.

Il secondo incontro del ciclo di concerti educativi ha avuto luogo al Centro Multimediale di Rovigno il 14 marzo 2025, coinvolgendo le talentuose pianiste Valentina Božac, Aleksandra Santin Golojka e Jadranka Celić Bernaz. Questo evento, parte della serie “Teorema musicale”, ha messo in luce il tema dell’amicizia attraverso la musica, dimostrando come l’arte possa unire le persone.

Un evento di grande richiamo

La serata ha visto una partecipazione numerosa, con un pubblico composto in gran parte da studenti delle scuole locali. La direttrice artistica di “Teorema musicale”, Aleksandra Santin Golojka, ha accolto gli spettatori con entusiasmo, presentando un programma ricco di emozioni e significato. L’evento è stato organizzato dall’Università Popolare Aperta di Rovigno in collaborazione con la Sezione di Pola dell’Associazione dei Musicisti Croati, con il supporto della Città di Rovigno e dell’Ente per il Turismo Cittadino. Il ciclo di concerti ha l’obiettivo di educare e sensibilizzare i giovani all’importanza della musica e dei valori umani ad essa associati.

Durante la serata, i giovani pianisti Dora e Ivan Tul, insieme a Lev Mokhnachevksii, hanno eseguito un pezzo tradizionale rovignese, “Li va su par li Casale”, dimostrando il frutto di un attento lavoro di preparazione sotto la guida della professoressa Santin Golojka. La performance ha suscitato l’apprezzamento del pubblico, creando un’atmosfera di condivisione e gioia.

Un viaggio musicale di amicizia

Il concerto ha proseguito con l’esibizione di Valentina Božac, Aleksandra Santin Golojka e Jadranka Celić Bernaz, che hanno presentato un programma intitolato “Come nasce l’amicizia attraverso la musica”. Le pianiste hanno saputo esprimere la loro connessione attraverso la musica, eseguendo arrangiamenti per pianoforte a sei mani. Hanno interpretato opere di compositori noti come Sergej Rahmanjinov, inclusi brani come le sue “Valse” e l’emotiva “Romance”.

Il pubblico ha potuto apprezzare anche le composizioni di Jean Cras, un musicista e ufficiale della Marina Militare Francese, con i suoi pezzi “Âmes d’enfants” e “Naives”, che hanno suscitato grande entusiasmo. La serata si è conclusa con le opere della compositrice britannica contemporanea Laura Shur, le cui melodie hanno incantato i presenti, rendendo omaggio alla tradizione del pianoforte a sei mani.

Laboratorio creativo post-concerto

Al termine del concerto, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di prendere parte a un laboratorio creativo, dove le pianiste hanno illustrato come sviluppare una comprensione trasversale della musica. Attraverso esempi pratici, hanno guidato i giovani verso una maggiore consapevolezza delle diverse sfaccettature musicali, promuovendo una cultura musicale ricca e variegata.

Il ciclo “Teorema musicale” è stato integrato nei programmi scolastici di Rovigno, con l’intento di stimolare l’interesse degli studenti verso la musica e incoraggiare la partecipazione a eventi culturali. Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 aprile 2025, con il concerto “Echi e riflessi rovignesi tra sacro e profano”, che promette di esplorare la tradizione musicale locale attraverso la partecipazione della SAC “Marco Garbin” e di Alessio Giuricin, che presenterà il patrimonio musicale e le tradizioni rovignesi.

Change privacy settings
×