Non buttare la lanugine Non buttare la lanugine

Asciugatrice, se getti via la lanugine raccolta a fine ciclo sbagli di grosso: ti farà risparmiare un sacco di soldi

La prossima volta che puliamo il filtro della asciugatrice, ricordiamoci: quella soffice lanugine può avere una seconda vita!

Nascosta alla vista e spesso trascurata, la lanugine – quel leggero strato di peluria che ricopre alcune superfici – è un elemento più utile di quanto si possa immaginare. Sebbene comunemente associata a tessuti, vestiti e persino al corpo umano, la lanugine ha un ruolo unico anche per farci risparmiare. Soprattutto in questi mesi molto freddi che stiamo vivendo.

La lanugine si riferisce a un sottile strato di peluria o fibra che appare su superfici diverse. Nei tessuti e negli oggetti quotidiani, la lanugine si forma a causa dello sfregamento e dell’accumulo di fibre. Può sembrare insignificante, ma rivela dettagli preziosi sulla composizione dei materiali e sull’usura degli oggetti.

La lanugine è un promemoria di quanto i piccoli dettagli della vita possano avere un grande impatto. Anche economico. Forse la prossima volta che noteremo un granello di lanugine sul nostro maglione, ci fermeremo a riflettere su quanto possa esserci utile in questo periodo. Ecco come.

La lanugine ti fa risparmiare un sacco di soldi

Quante volte abbiamo pulito il filtro dell’asciugatrice e gettato via quel soffice accumulo di lanugine? Questo materiale, spesso considerato uno scarto, può invece trasformarsi in una risorsa utile e sostenibile, soprattutto se derivante da tessuti in fibra naturale. La lanugine dell’asciugatrice si forma durante il ciclo di asciugatura, quando i tessuti rilasciano microfibra. Se si tratta di materiali naturali come cotone, lana o lino, questa polvere soffice può essere riciclata in modo creativo, evitando che finisca inutilmente nei rifiuti.

Lanugine, stufa, risparmio
La lanugine nella stufa: ecco come risparmiare – (altaformazionemusicale.it)

In particolare, la lanugine, essendo altamente infiammabile, è ideale per creare accendifuoco ecologici. Basta mescolarla con un po’ di cera d’api o inserirla in rotoli di cartone per accendere il fuoco in modo efficace, riducendo l’uso di prodotti chimici. Utile anche miscelarla con olio di girasole ed oli essenziali, prima di inserirla nella nostra stufa. Se la lanugine proviene esclusivamente da fibra naturale, può essere aggiunta al compost. Ricca di carbonio, contribuisce all’equilibrio tra “materiali marroni” e “materiali verdi”, favorendo la decomposizione organica.

È importante ricordare che la lanugine derivante da tessuti sintetici non è adatta al compostaggio né all’accensione dei fuochi, poiché potrebbe rilasciare microplastiche o sostanze tossiche. Per questo, è essenziale separare accuratamente i materiali prima di decidere come utilizzarli. Pur mantenendo una certa cautela, dunque, la prossima volta che puliamo il filtro, ricordiamoci: quella soffice lanugine può avere una seconda vita!

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