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Questo nuovo disegno di legge, attualmente in fase di consultazione pubblica e destinato a essere votato nelle prossime settimane, mira a vietare l’uso di aromi molto apprezzati sia da adolescenti che da adulti, verranno ritirati dal mercato, segnando un passo importante nella regolamentazione di questi prodotti e nel tentativo di proteggere la salute pubblica, in particolare quella dei giovani.
Il prossimo mese, quando il disegno di legge sarà sottoposto a votazione, si avrà una chiara indicazione della direzione che il governo intende prendere in materia di salute pubblica e prevenzione delle dipendenze. Le aspettative sono alte, e molti attendono di vedere come queste nuove normative influenzeranno il mercato e, più in generale, le abitudini di consumo tra i giovani.
Gli aromi proibiti
Aromi come cioccolato, biscotto, frutta, caramello e whisky saranno dunque fuori legge. L’intervento legislativo promosso dal Ministero della Salute greco, sotto la direzione del ministro Adonis Georgiadis, sta per apportare cambiamenti significativi nel settore delle sigarette elettroniche.

Questa misura si inserisce in un contesto più ampio di iniziative legislative volte a contrastare l’uso di prodotti del tabacco e alcol tra i minori. Il disegno di legge, che include anche un inasprimento delle pene per la vendita di tali prodotti ai minorenni, riflette preoccupazioni sempre più diffuse riguardo all’impatto delle sigarette elettroniche e del fumo in generale sulla salute dei giovani. Secondo quanto riportato dalla pubblicazione greca Apogevmatini, le nuove regole si basano su prove scientifiche e sulle raccomandazioni della European Pulmonary Society, che ha espresso preoccupazione per l’uso di aromi attraenti, che possono facilitare l’inizio al fumo e all’uso di prodotti contenenti nicotina.
Nonostante la crescente popolarità delle sigarette elettroniche e la percezione che possano essere una alternativa più sicura rispetto alle sigarette tradizionali, i dati suggeriscono un aumento dell’uso tra i giovani. Il Ministero della Salute ha quindi deciso di adottare misure preventive, sottolineando l’importanza di proteggere le nuove generazioni da dipendenze nocive. Questa iniziativa non è isolata; in effetti, fa parte di un movimento globale per ridurre il consumo di tabacco e alcol tra i giovani, in risposta a preoccupazioni di salute pubblica.
Il disegno di legge prevede anche la creazione di un’unità speciale all’interno dell’Organizzazione nazionale della sanità pubblica (EODY) dedicata al controllo dei nuovi prodotti del tabacco. Questa unità avrà il compito di monitorare il mercato e garantire che vengano rispettate le nuove normative. Inoltre, il governo intende elevare a reato minore la somministrazione e la vendita di alcolici ai minorenni, un cambio di rotta rispetto alle politiche precedenti che avevano depenalizzato tali pratiche.
Un ulteriore elemento di interesse riguarda le eccezioni previste dalla normativa. Secondo la direttiva della Commissione europea, alcuni prodotti del tabacco, come sigari e sigarilli, possono continuare a utilizzare aromi caratterizzanti. Tuttavia, questa esenzione sarà riconsiderata nel caso in cui vi siano cambiamenti significativi nelle vendite o nell’uso tra i giovani.
Le sigarette elettroniche, inizialmente promosse come una soluzione meno dannosa rispetto al fumo tradizionale, hanno suscitato un acceso dibattito tra esperti di salute pubblica, legislatori e consumatori. Molti sostengono che l’uso di aromi dolci e fruttati renda questi prodotti più attraenti per i giovani, facilitando l’inizio della dipendenza da nicotina. Inoltre, le preoccupazioni riguardo agli effetti a lungo termine delle sigarette elettroniche sulla salute sono ancora oggetto di studio, con ricerche che suggeriscono potenziali danni polmonari e cardiovascolari.