Il canone Rai è uno di quei fardelli che va ad ingigantire la nostra bolletta della luce. Ma c’è chi ha diritto all’esenzione
Il canone Rai è una delle tasse più discusse dagli italiani. Senza ombra di dubbio, ogni anno il suo pagamento genera dubbi e domande, soprattutto su come evitare di pagarlo. Infatti, ci sono casi specifici in cui alcune categorie di cittadini possono essere esentate dal pagamento di questa tassa.
Sapere se si rientra tra i beneficiari dell’esenzione e quali procedure seguire può fare la differenza nel bilancio familiare. Per capire chi può non pagare il canone Rai, è importante sapere che questa tassa è legata al possesso di un apparecchio televisivo. Se in casa non c’è una TV, si ha il diritto di chiedere l’esenzione.
Ecco come fare per non pagare il canone Rai
Tuttavia, è necessario dichiarare questa condizione attraverso un’autocertificazione specifica. L’autocertificazione deve essere inviata ogni anno all’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio. In caso contrario, il canone verrà automaticamente addebitato sulla bolletta elettrica.
Ci sono però altre categorie che hanno diritto all’esenzione. I cittadini con più di 75 anni e con un reddito annuo inferiore a 8.000 euro possono richiedere di non pagare il canone. È importante sottolineare che il reddito considerato comprende sia quello del richiedente che quello del coniuge, e non deve includere eventuali collaboratori domestici o colf. Anche in questo caso, l’esenzione va richiesta presentando un’apposita dichiarazione.
Inoltre, chi vive in residenze collettive, come case di riposo o strutture sanitarie, è esonerato dal pagamento, poiché queste non sono considerate abitazioni private. Lo stesso vale per i diplomatici e i militari di nazionalità straniera che vivono in Italia, ma che sono esentati in virtù di accordi internazionali.
Però, è fondamentale rispettare le scadenze e compilare correttamente i moduli necessari per ottenere l’esenzione. La richiesta va inviata all’Agenzia delle Entrate tramite posta raccomandata, PEC oppure utilizzando il portale telematico dell’Agenzia stessa. Non rispettare le tempistiche o commettere errori nella dichiarazione potrebbe comportare il mancato riconoscimento dell’esenzione e, di conseguenza, l’addebito del canone.
Insomma non pagare il canone Rai è possibile, ma solo se si rientra in determinate condizioni stabilite dalla legge. Che si tratti di non possedere un televisore, di avere un’età superiore ai 75 anni con un reddito basso o di far parte di categorie specifiche, è essenziale seguire la procedura corretta per richiedere l’esenzione. Un gesto semplice, ma che può tradursi in un risparmio concreto per molte famiglie.