Sono dieci le parole che non dovresti mai utilizzare con i bambini. Fai molta attenzione, soprattutto alle prime tre.
Essere dei bravi genitori non è un compito semplice per diverse motivazioni. Le ragioni per le quali la genitorialità è un mondo complesso sono molteplici. Innanzitutto, i genitori hanno la responsabilità e l’obbligo di crescere ed educare gli adulti del futuro, un compito che può essere molto pesante, sia perché da tali decisioni dipenderà in larga misura la vita del proprio figlio e sia perché, l’educazione di quest’ultimo inciderà sul modo in cui starà al mondo e sulle relazioni con il prossimo.
Essere genitori, inoltre, non è semplice poiché non esiste un manuale di istruzione perfetto per tutti, poiché ciascun bambino ha delle peculiarità , delle caratteristiche che gli adulti devono accogliere ed ascoltare, ma devono anche correggere quando è necessario, attraverso uno stile educativo personalizzato.
Ci sono 10 parole che non devi mai dire ai bambini: fai attenzione alle prime tre
I bambini crescono velocemente e in ogni fase di sviluppo ci sono delle sfide particolari da affrontare. I genitori devono, dunque, adattarsi a questi cambiamenti continui, affrontando circostanze diverse a mano a mano che i figli crescono. La genitorialità è, dunque, un’esperienza multi-sfaccettata e come accennato, non esistono delle regole assolute.
Tuttavia, gli esperti ritengono che, ci sono delle buone abitudini da mettere in atto per evitare danni in futuro. Psicologi e psicoterapeuti, sono infatti, concordi nell’affermare che, dieci parole non andrebbero mai dette ad un bambino. Ma perché?

Il bambino anche se in modo inconsapevole, ricorda tutto ciò che i genitori gli dicono, perché sono le sue figure di riferimento principale. Quindi, i bambini assorbono sia gli aspetti emotivi positivi se gli aspetti emotivi negativi degli adulti e, possono elaborare alcune convinzioni che riguardano se stessi e il mondo.
Un bambino cresciuto in un contesto conflittuale, nel quale i due genitori sono emotivamente assenti, potrà portarne i segni da adulto. Secondo gli esperti è, dunque, importante creare un clima di serenità e di amorevolezza, i genitori devono sintonizzarsi con il proprio figlio e comprendere le sue emozioni. In questo clima, gli psicoterapeuti consigliano di non dire mai al proprio figlio queste dieci frasi.
- Non fare
- Non essere
- Non avvicinarti
- Non essere importante
- Non crescere
- Non farti sentire
- Non esprimerti
- Non far parte.
Sono messaggi da evitare, poiché inibiscono il bambino e lo frenano nella sua naturale esplorazione del mondo e della vita. Vanno predilette frasi di incoraggiamento e supporto, come ad esempio: “Credo in te”, “Puoi farcela”, “Non smettere di sperare”.