Le scarpe Crocs stanno suscitando un acceso dibattito nelle scuole americane, dove la loro popolarità tra i giovani si scontra con preoccupazioni legate alla sicurezza. Nel 2025, decine di istituti in almeno 20 stati degli Stati Uniti hanno deciso di vietare l’uso di questi calzature durante le lezioni. Le autorità scolastiche evidenziano che gli studenti che indossano le Crocs potrebbero avere difficoltà a camminare, un fattore che può rivelarsi fatale in situazioni di emergenza.
Preoccupazioni sulla sicurezza nelle scuole
Stoney Pritchett, preside della Bessemer City High School in Alabama, ha espresso le sue preoccupazioni, affermando che le Crocs rappresentano un rischio significativo per gli studenti. “Possono causare distorsioni a ginocchia e caviglie, specialmente nei corridoi affollati”, ha dichiarato il preside. Diverse scuole stanno seguendo il suo esempio, citando un aumento dei casi di cadute tra gli studenti. Un rapporto di Bloomberg ha rivelato che molti alunni non utilizzano la cinghia di sicurezza posizionata dietro il tallone, un dettaglio che contribuisce agli incidenti.
Distrazione in aula e controversie
Oltre ai rischi fisici, alcuni istituti scolastici sostengono che le Crocs siano una fonte di distrazione. Gli studenti spesso giocano con i ciondoli da collezione che decorano le scarpe o lanciano le calzature tra di loro durante le lezioni. Questi comportamenti hanno spinto le scuole a prendere misure più drastiche per garantire un ambiente di apprendimento più serio e concentrato.
Una storia di successo commerciale
Nonostante le critiche e i divieti, le Crocs continuano a registrare vendite significative. Dal 2009, la compagnia ha generato oltre 12 miliardi di dollari di fatturato, dimostrando che il loro appeal tra i consumatori rimane forte. Anche se il noto magazine Time le ha incluse nella lista delle “50 peggiori invenzioni”, il marchio ha saputo mantenere una solida base di fan, in particolare tra i giovani, attratti dalla loro comodità e dal design unico.
Le Crocs, quindi, continuano a camminare su un filo sottile tra la popolarità e le critiche, mentre le scuole americane si trovano a dover bilanciare le esigenze di sicurezza con le preferenze degli studenti.
