È una nota influencer a lanciare l’allarme, tramite i propri canali, su un alimento che quasi tutti noi abbiamo in casa
La questione della qualità degli alimenti e degli additivi utilizzati nell’industria alimentare è un tema sempre più attuale e dibattuto. Recentemente, ha guadagnato l’attenzione mediatica grazie a un video dell’influencer e nutrizionista vegana Eva Rivegan, che ha lanciato un campanello d’allarme su un prodotto molto comune e disponibile nei supermercati.
La critica di Rivegan si concentra sull’industria alimentare, accusata di sfruttare la vulnerabilità dei consumatori per aumentare le vendite. L’utilizzo di glutammato monosodico rappresenta un duplice vantaggio per i produttori: non solo è un ingrediente economico, ma garantisce anche un aumento del consumo, poiché i consumatori tendono a tornare per cercare quel sapore inebriante.
Un alimento molto comune che può rovinarti la salute
Nel suo video, pubblicato su TikTok, Rivegan ha analizzato le etichette di varie marche di olive industriali, rivelando la presenza di glutammato monosodico, un additivo controverso, in quasi tutti i prodotti esaminati.

Con un’apertura provocatoria, Eva invita i suoi follower a seguirla nel supermercato, promettendo di mostrare come un alimento tradizionale e apparentemente sano, come le olive spagnole, possa essere trasformato in qualcosa di ben diverso. La sua affermazione iniziale è chiara: “Vieni con me, ti mostrerò come un prodotto super spagnolo e sano è stato trasformato in una merda completa”. Questo linguaggio deciso sottolinea la sua frustrazione nei confronti dell’industria alimentare e della manipolazione dei consumatori.
Il glutammato monosodico, noto anche come E621, è un esaltatore di sapidità ampiamente utilizzato nell’industria alimentare per intensificare il sapore dei cibi. Tuttavia, la nutrizionista mette in guardia sui potenziali effetti collaterali legati al suo consumo. Secondo Rivegan, studi scientifici hanno associato il glutammato monosodico a una serie di sintomi avversi, tra cui:
- Mal di testa
- Nausea
- Sudorazione
- Palpitazioni
Questa reazione, nota come “sindrome del ristorante cinese”, è diventata un termine comune per descrivere gli effetti collaterali di un’eccessiva assunzione di questo additivo. Rivegan approfondisce anche l’aspetto psicologico del glutammato monosodico, affermando che “l’esaltatore di sapidità può creare dipendenza dal sapore intenso, portando a preferire cibi altamente lavorati e poco sani”.
In un contesto più ampio, la polemica sulle olive spagnole si inserisce in una discussione più vasta riguardante la qualità degli alimenti e l’importanza di una dieta sana. Negli ultimi anni, c’è stata una crescente consapevolezza riguardo agli ingredienti presenti nei cibi confezionati e all’effetto che questi possono avere sulla salute. Molti consumatori si stanno orientando verso alimenti più naturali e meno lavorati, mossi dal desiderio di migliorare il proprio benessere e prevenire malattie.
L’industria delle olive ha visto un notevole aumento nella domanda di prodotti biologici e di alta qualità. Tuttavia, l’analisi di Rivegan solleva interrogativi sulla trasparenza delle etichette e sulla necessità di una maggiore regolamentazione riguardo agli additivi alimentari. La presenza di glutammato monosodico in prodotti considerati salutari, come le olive, potrebbe minare la fiducia dei consumatori nei marchi e nei prodotti che scelgono di acquistare.
Rivegan, attraverso il suo video e le sue dichiarazioni, sta non solo informando i consumatori, ma anche sfidando l’industria a riflettere sulle proprie pratiche. La sua voce, unita a quella di altri nutrizionisti e esperti del settore, potrebbe contribuire a un cambiamento significativo nella produzione e nella commercializzazione degli alimenti, promuovendo una maggiore responsabilità e trasparenza.