Quest’anno il cambio dell’ora avverrà in questo fine settimana: quando passeremo all’ora legale in Italia

Sapete quando tornerà quest’anno l’ora legale? Ecco la data da segnare sul calendario per spostare le lancette

Con l’arrivo dell’inverno, gli italiani si preparano ad affrontare il freddo e le giornate più corte dell’anno. Questo periodo, noto per le “Giornate della Merla”, suscita in molti il desiderio di calore e luce, rendendo l’attesa per il ritorno della primavera e l’ora legale sempre più intensa.

L’idea di spostare le lancette degli orologi ha origini antiche. Fu nel 1784 che Benjamin Franklin propose per la prima volta l’ora legale come strategia per risparmiare energia. La sua proposta, pubblicata su un giornale francese, suggeriva di sfruttare la luce naturale del giorno per ridurre il consumo di candele. Tuttavia, fu solo durante la Prima guerra mondiale che l’ora legale venne realmente implementata, sia negli Stati Uniti che in Gran Bretagna, come risposta all’alto costo del conflitto.

In Italia, l’ora legale fu introdotta per la prima volta nel 1916, sempre come misura di guerra. Da allora, ha subito varie interruzioni e ripristini fino a diventare definitiva nel 1965, con l’approvazione della legge 503. Questa pratica ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana degli italiani, non solo in termini di risparmio energetico, ma anche per gli effetti positivi sulla salute e sul benessere psicologico. Infatti, l’allungamento delle giornate permette di trascorrere più tempo all’aperto, favorendo uno stile di vita attivo e sano.

Quando sposteremo le lancette?

Nel 2025, le lancette degli orologi si sposteranno in avanti nella notte tra sabato 29 marzo e domenica 30 marzo, alle 2 di notte. Questo cambiamento segnerà l’inizio di serate più luminose e pomeriggi più lunghi, rappresentando un momento atteso da molti, poiché porta con sé un senso di rinascita e rinnovamento.

L’ora legale non è solo una questione di abitudini orarie, ma porta con sé diversi vantaggi. Ecco alcuni dei principali benefici:

1. Risparmio energetico: Secondo studi condotti negli Stati Uniti, l’adozione dell’ora legale ha portato a una riduzione del consumo di energia elettrica di circa il 1% al giorno. Questo risparmio, sebbene sembri modesto, rappresenta un notevole vantaggio su scala nazionale, specialmente in un’epoca in cui la sostenibilità energetica è prioritaria.
2. Miglioramento del benessere psicologico: L’aumento della luce solare nelle ore serali contribuisce a migliorare l’umore di molte persone e ridurre i sintomi associati alla depressione stagionale. La possibilità di trascorrere più tempo all’aperto, praticando attività fisica o semplicemente godendo di momenti di relax, favorisce un senso di benessere generale.

Non mancano le critiche riguardo all’ora legale. Alcuni studi hanno evidenziato che il cambiamento di orario può causare disturbi del sonno e un aumento degli incidenti stradali nei giorni immediatamente successivi al passaggio. La transizione verso l’ora legale può comportare una sorta di jet lag domestico, portando a una temporanea riduzione della vigilanza e della concentrazione.

Negli ultimi anni, i dibattiti su una possibile abolizione dell’ora legale si sono intensificati. La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica nel 2018 per sondare l’opinione dei cittadini sull’argomento. Molti europei si sono espressi a favore dell’abolizione del cambio d’orario, evidenziando i disagi e i potenziali rischi per la salute.