Enrico Brignano dopo fa una rivelazione scottante che lascia il pubblico senza fiato: ecco cosa avrebbe detto l’attore, i dettagli
Uno degli attori che ha contribuito a lasciare tutti senza parole per il talento e la voglia di emergere all’interno del mondo dello spettacolo, è lui: Enrico Brignano. Attore dalla professionalità assoluta, si è fatto conoscere in ruoli che gli hanno attribuito parecchia fama e notorietà. Ultimamente, però, si è lasciato andare anche ad una confessione sconvolgente.
Circa la sua giovinezza, visto il talento che lo ha sempre accompagnato nel suo cammino, Enrico Brignano si è diplomato nella scuola di Gigi Proietti a Roma, prima di cominciare la sua carriera all’interno del mondo dello spettacolo. Giovanissimo, infatti, ha partecipato a La Sai L’ultima, ottenendo successivamente un ruolo iconico nella fiction Un medico in famiglia.
Nel 2000, in concomitanza al suo ruolo attoriale, si cimenta anche in versione registica con il film Si fa presto a dire amore al fianco di Vittoria Belvedere, interrompendo per un po’ la carriera cinematografica per tornare a teatro, la sua vera e grande passione ereditata dal maestro Gigi Proietti.
Circa la vita sentimentale, Enrico Brignano oggi è legato alla bellissima Flora Canto, ex di Filippo Bisciglia, con il quale ha trovato la sua dimensione di amore, passione e felicità, risultando uno degli uomini più felici del mondo dello spettacolo. Insieme la coppia ha due figli Martina, nata nel 2017 e Niccolò nato il 20 luglio 2021.
Enrico Brignano e la confessione che non ti aspetti: ecco cosa avrebbe detto l’attore
Siamo sempre abituati a vedere i personaggi famosi in un certo modo con una vita a dir poco idilliaca, ma non è sempre così come crediamo. Ultimamente, proprio Enrico Brignano avrebbe fatto una confessione che lascia tutti senza parole: andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta.
In una intervista rilasciata a La Repubblica, Enrico Brignano ha deciso di partire con un tour nei teatri con uno spettacolo di Gigi Proietti, I 7 re di Roma. Grazie a questa occasione, si è lasciato andare ad alcune confessioni mai rivelate prima d’ora.
Nel dettaglio, avrebbe parlato sia di Proietti e sia di come si sente ora l’attore: “Lui è ineguagliabile e mi sento ancora un suo allievo dopo 40 anni di carriera ma anche un omaggio a Roma. Ho 58 anni, I 7 re di Roma è una bella prova di resistenza, ci sono undici personaggi, canzoni, testi, balletti, tanta roba”.
Inoltre, ha rivelato di non sentirsi un ragazzino ma nemmeno un vecchio: “Era il momento giusto per fare questo spettacolo”.
Nonostante tutto, ha ammesso di rimanerci ancora male se qualcuno non ride ai suoi spettacoli: “A Roma si dice “rosico”, lo ammetto. E quando a teatro vedo qualcuno che non ride — che poi non so perché, ma quelli che non ridono stanno sempre in prima fila — scendo e gli prendo la mano, gli domando se va tutto bene, se c’è qualcosa che non va a casa, se ha mangiato pesante. “Perché nun ridi? Stai male?”.