C’è una nuova profezia di Nostradamus per questo 2025, ma di che cosa tratta esattamente? Ecco che cosa rivela e cosa potrebbe accadere
Da sempre, le profezie, da chiunque esse provengano, incutono un po’ di timore e creano discussioni, soprattutto tra coloro che cercano di interpretarle. Una profezia equivale un po’ a una sentenza, un presagio, e per questo un po’ fa paura.
Negli anni, tra le profezie più diffuse e tramandate, ci sono state quelle di Nostradamus, che sono incredibilmente enigmatiche e tutte da decifrare. Nel tempo, alcune sue previsioni hanno avuto qualche riscontro in alcuni eventi occorso, nell’epoca moderna.
Per il 2025, tuttavia, c’è una sua previsione alquanto spaventosa. Ma prima di spiegarvi cosa dice la profezia, ricordiamo che Nostradamus è un astrologo francese del XVI secolo, che ha tramandato una serie di quartine tutte da decifrare e che per lo più prevedono eventi catastrofici, per il nostro pianeta.
Ed è proprio una di queste quartine ad aver lasciato interdetti, in quanto farebbe una previsione non felice per il 2025. Scopriamo meglio che cosa dice e quale sarebbe l’interpretazione che ne è stata data.
Nuova profezia di Nostradamus: cosa potrebbe accadere nel mondo
Il nostro mondo si è già trovato di fronte alla terribile pandemia da Covid-19, con tutte le conseguenze che si sono avute da questo evento.
Pare che per il 2025, le quartine del profeta francese parlerebbero del ritorno di una terrificante piaga, con riferimento, in modo più mirato, all’Inghilterra. «Quando quelli che sono nelle terre d’Europa vedranno l’Inghilterra sistemare il suo trono dietro le sue fiancate, vi saranno guerre crudeli. Il regno sarà segnato da conflitti interni ed esterni, e una grande pestilenza del passato ritornerà, nessun nemico più mortale sotto il cielo», si legge nelle quartine dell’astrologo.
Ora, si tratta di parole che lasciano spazio a varie interpretazioni, ma si legge chiaramente che si tratta di una “pestilenza del passato“, quindi un qualcosa che il mondo ha già conosciuto. Tra le più temibili che si ricordino, la peste del XIV secolo o l’influenza spagnola del 1918.
In Cina, peraltro, i ricercatori hanno individuato un nuovo virus pericoloso, l’HKU5-CoV-2, che ha origine dai pipistrelli e che preoccupa non poco perché simile alla MERS. Questi virus avrebbe il 33,3% quanto a percentuale di mortalità, ma la buona notizia è che non è in grado di trasmettersi tra esseri umani.
Bisognerà stare attenti a come si evolverà nei mesi a venire, soprattutto perché allo stato attuale non vi sarebbero vaccini per contrastarlo. Quello che ci si augura è che la profezia di Nostradamus resti solo una mera illusione e mai una realtà. Tra le altre profezie, l’astrologo avrebbe previsto anche siccità e inondazioni, oltre che conflitti a livello geopolitico.
